Alberto Moravia, (Roma, 28 novembre 1907 – Roma, 26 settembre 1990), è stato uno scrittore, giornalista, sceneggiatore, saggista, drammaturgo, poeta, reporter di viaggio, critico cinematografico e politico italiano.
Considerato uno dei più importanti romanzieri del XX secolo, ha esplorato nelle sue opere i temi della sessualità, dell’alienazione sociale e dell’esistenzialismo.
Salì alla ribalta nel 1929 con il romanzo Gli indifferenti e pubblicò nella sua lunga carriera più di trenta romanzi. I temi centrali dell’opera di Moravia sono l’aridità morale, l’ipocrisia della vita contemporanea e la sostanziale incapacità degli uomini di raggiungere la felicità. La sua scrittura è rinomata per lo stile semplice e austero, caratterizzato dall’uso di un vocabolario comune inserito in una sintassi elegante ed elaborata.
Nel 1941 si sposò in chiesa con la scrittrice Elsa Morante che aveva conosciuto nel 1936 . Moravia visse con la Morante per un lungo periodo a Capri, dove scriverà il romanzo Agostino. Si separarono poi nel 1962.Dal 1962 al 1983 Moravia ebbe una intensa vita amorosa e di lavoro con la scrittrice Dacia Maraini.
Nel 1952 gli venne assegnato il premio Strega per I racconti e iniziarono le traduzioni dei suoi romanzi all’estero e i film tratti dai suoi racconti e romanzi. Alberto Moravia ricevette 15 candidature al premio Nobel per la letteratura dal 1949 al 1966. La mattina del 26 settembre 1990 Moravia venne trovato morto nel bagno del suo appartamento in Lungotevere della Vittoria, sempre a Roma. Nello stesso anno uscirà la sua autobiografia, scritta insieme ad Alain Elkann, ed edita da Bompiani: Vita di Moravia. È sepolto nel cimitero del Verano.
fonte: wikipedia