Sessant’anni di grandi produzioni e successi: si celebra nel foyer dell’Auditorium del Centro di produzione Radio e TV di Napoli un prestigioso traguardo per la produzione televisiva campana con la partecipazione delle Istituzioni e dei vertici Rai Campania: il consigliere d amministrazione Rai, Simona Agnes, ; il Direttore Centro di Produzione Radio e Tv Rai di Napoli, Antonio Parlati; il direttore Rai Radio, Roberto Sergio; il Direttore Rai News24, Paolo Petrecca; il Direttore Rai Offerta Estero, Fabrizio Ferragni; il Sindaco di Napoli,Gaetano Manfredi; il Presidente della Regione Campania,Vincenzo De Luca.
La conferenza stampa tenutasi martedì 14 marzo è stata occasione per celebrare i tanti successi collezionati dalla Rai ma anche l’opportunità per illustrare la programmazione per l’anno 2023 targata Rai Campania. Roberto Sergio è il portavoce di queste importanti e attesissime novità, quali No Name x Naples , primo atto dell’omaggio a Napoli da parte di Rai Radio: i quattro conduttori di No Name Radio, Federica Longo, Michele Gioia e i due giovanissimi Silvio Martino e Gabrielle Sarmiento saranno i padroni di casa del live che si terrà venerdì 17 marzo alle 21. “Una data appositamente scelta per sfidare la scaramanzia , tanto che abbiamo deciso di regalare delle magliette speciali a tutti i partecipanti:di colore azzurro Napoli cpn un 17 e un corno rosso sulle spalle. Ci sarà poi Clementino, co-conduttore nonché rapperd’eccezione e diversi ospiti della scena musicale campana. Sarà ovviamente possibile seguire in diretta sulla radio e in streaming sulla piattaforma di Rai Play”. Un’altra novità è rappresentata dall’avvio di una nuova radio firmata Rai dedicata alla musica e alla cultura campana , che riprenderà e valorizzerà in gran parte l’archivio storico della canzone napoletana. Il nuovo canale Rai Radio Live Napoli prenderà il posto dell’attuale Rai Radio Live e avrà una copertura musicale interamente dedicata a programmi di intrattenimento realizzati direttamente dalla sede Rai di Napoli.

Tra i protagonisti della prossima programmazione troviamo lo scrittore Maurizio De Giovanni, dalle cui romanzi sono stati realizzate le serie tv di maggiore successo degli ultimi anni; una nuova serie- la quarta- della fiction Mare fuori, e ancora un’iniziativa particolare che sarà realizzata per l’occasione dei 60 anni del Cptv di Napoli che vedrà il coinvolgimento di Un posto al Sole, la più longeva long serie prodotta interamente in Italia: il primo episodio è stato trasmesso il 21 ottobre del 1996, in onda su Rai 3, realizzata nel centro di produzione di Rai Fiction e Fremantle.
“Per il futuro siamo pronti alle nuove sfide. Siamo un Centro che ha saputo cambiare nel tempo e adeguarsi a quelle che sono le nuove tecnologie e i nuovi programmi, e lo faremo anche in futuro“. Così il direttore del Centro di produzione Rai di Napoli, Antonio Parlati in occasione della conferenza stampa nel corso della quale sono state presentate le iniziative che verranno realizzate nel corso dell’anno per celebrare l’anniversario, e sono stati tracciati gli obiettivi futuri del centro di produzione campano.
La consigliera di amministrazione Rai, Simona Agnes, ha sottolineato che “andare sul territorio e raccontare le storie dei cittadini è una questione imprescindibile del servizio pubblico. Anche per il futuro restano intatti sul tavolo dello sviluppo della televisione pubblica la presenza del Mezzogiorno e lo sbocco occupazionale delle professioni creative. Sarà necessario incrementare anche le interazioni produttive con le istituzioni locali, e dovremo guardare al futuro in un’ottica di innovazione e di nuovi linguaggi”.
Il Governatore Vincenzo De Luca ha annunciato la disponibilità di Palazzo Santa Lucia a stanziare una cifra pari a 10 milioni di euro per fare del centro di produzione Rai di Napoli un centro d’avanguardia in Europa. «La struttura è datata, si dovranno fare dei lavori minimi per la messa in sicurezza, dobbiamo decidere in fretta affinché questo centro diventi il più moderno e avanzato d’Italia dal punto di vista delle tecnologie oltre che della struttura. Siamo disponibile a finanziare i progetti che la Rai vorrà proporci. Rendere questo un centro d’avanguardia in Europa serve anche a garantirne il futuro che è il modo migliore per assicurare altri 60 anni di vita al centro Rai di Napoli».
A sostenere il centro di produzione napoletano è anche Palazzo San Giacomo, pronto ad offrire alcuni spazi della vicina Mostra d’Oltremare in vista degli imminenti lavori che interesseranno alcuni luoghi del centro Rai dove quotidianamente si registrano produzioni televisive.

«Abbiamo messo a disposizione parte della Mostra d’Oltremare per continuare a garantire la possibilità che le produzioni non si spostino da Napoli e che continuino a operare qui anche nella fase di ristrutturazione che interessa le aree in cui vengono registrati programmi di successo tra i quali ‘Bar Stella’ o ‘Stasera tutto è possibile». Ad annunciarlo è stato lo stesso primo cittadino, Gaetano Manfredi. «Napoli – osserva il sindaco – rischiava di perdere queste trasmissioni. Quando ci è stato richiesto un intervento per rendere praticabile tale soluzione, ne abbiamo discusso con la Governance di Mostra d’Oltremare, che – d’intesa con l’Assessore alle Attività produttive Teresa Armato – ha immediatamente raccolto la sollecitazione e rinvenuto una soluzione condivisa».
Hanno partecipato alla conferenza stampa: lo sceneggiatore , autore e capostruttura Rai, Fabio Di Iorio; il vicedirettore Rai del day time, Adriano De Maio;il responsabile unità organizzativa Coordinamento Editoriale in qualità di Vicedirettore Vicario di Rai Fiction, Francesco Nardella; capo della redazione giornalistica del Tgr Rai della Campania, Oreste Lo Pomo;il direttore produzione tv, Paola Sciommeri; lo scrittore Maurizio De Giovanni; la conduttrice Veronica Maya; l’attore Patrizio Rispo.
a cura di Maria Parente