Si è tenuto oggi il primo Consiglio dei Ministri dopo la pausa estiva. Diversi i temi, dai migranti al decreto legislativo per il riordino degli ammortizzatori e delle indennità all’introduzione di un sussidio per i lavoratori dello spettacolo. Presente anche un Dpcm su Tim, per rendere operativo il memorandum d’intesa firmato il 10 agosto tra il ministero dell’Economia e il fondo americano Kkr. Tema principale la Manovra di fine anno: in vista della riunione di maggioranza del 4 settembre, il Cdm di oggi ha iniziato a valutare alcune misure. Palazzo Chigi e Mef stanno esaminando i desiderata dei vari ministeri, che dovrebbero valere tra i 30 e i 40 miliardi.
Ammortizzatori sociali e indennità
Un’indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo riconosciuta per un numero di giornate pari ad un terzo di quelle accreditate al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo, nell’anno solare precedente la domanda dell’indennità, e pari al 60 per cento della retribuzione giornaliera media. Questo è quello che prevede la bozza dello schema di decreto legislativo sul riordino e la revisione degli ammortizzatori e delle indennità e per l’introduzione di un’indennità di discontinuità per i lavoratori del settore dello spettacolo discusso in Cdm
Delibera dello stato di emergenza
Il governo ha inoltre deliberato questo pomeriggio lo stato di emergenza per 12 mesi per gli eventi meteorologici che si sono verificati tra maggio ed agosto 2023, dopo la relazione del ministro per la Protezione civile Nello Musumeci. La fetta maggiore spetterà a Lombardia (euro 9.430.000), Veneto (euro 8.330.000), Friuli-Venezia Giulia (euro 7.750.000). I soldi dello Stato arriveranno però anche in Emilia-Romagna, oltre 4 milioni, in alcune province dell’Abruzzo e in Piemonte.
La nuova legge di bilancio
In apertura di Cdm le prime parole della premier sono state per la Manovra che verrà: “Il primo appuntamento che abbiamo davanti è la scrittura della legge di bilancio, la più politica tra le leggi che un governo possa fare. Nel 2022 l’emergenza energetica ha assorbito due terzi della manovra, ma questo non ci ha impedito di lanciare alcuni segnali importanti e di tracciare una direzione: penso al taglio del cuneo fiscale o alle risorse che abbiamo scelto di destinare alla famiglia”
Immigrazione
Non sono mancate anche le parole della presidente del Consiglio sul tema dei migranti: “L’Italia sta subendo una pressione migratoria come non si vedeva da molti anni a questa parte, anche a seguito degli avvenimenti, recenti e meno recenti, nel Sahel, con quantità di arrivi imponenti. I dati dicono che c’è un forte aumento rispetto all’anno precedente anche se, leggendo attentamente questi numeri, si assiste ad un rallentamento dell’aumento dei flussi migratori“, ha detto in Cdm
Il vicepremier e ministro dei Trasporti è poi intervenuto anche a proposito dello stop per i veicoli diesel Euro 5 in Piemonte dal prossimo 15 settembre, un dossier seguito anche dai colleghi Pichetto e Fitto. Già domani ci saranno approfondimenti tecnici per evitare “di danneggiare centinaia di migliaia di famiglie e lavoratori“, come ha dichiarato Salvini