Ipotermia: cosa succede nell’organismo, perché si rischia la vita

Ipotermia: cosa succede nell’organismo, perché si rischia la vita

Solo nella città di Palermo, nell’ultima settimana, si sono verificati due casi di ipotermia: prima una bambina, di soli 10 anni, poi una studentessa universitaria, entrambe colte nel mentre seguivano le lezioni, rispettivamente in una scuola elementare e nell’università. La causa è da individuare nel cattivo funzionamento degli impianti di riscaldamento, costringendo intere classi di studenti a studiare in aule gelide con relativi rischi per la salute. Ma cosa si intende per ipotermia? E soprattutto quali sono i pericoli a cui vengono esposte le persone colpite?

L’ipotermia è una riduzione della temperatura corporea al di sotto dei 35°C. Si verifica quando nell’organismo la perdita di calore è superiore alla produzione dello stesso. L’ipotermia è comune in caso di climi freddi o immersioni in acqua gelida. L’ipotermia si presenta con brividi intensi e alterazioni dello stato di coscienza (sonnolenza, stato confusionale, irritabilità, allucinazioni e coma). La frequenza respiratoria e il battito cardiaco rallentano e, infine, cessano. L’ipotermia, in realtà, compromette tutte le funzioni fisiologiche, compresi la conduzione nervosa, il tempo di reazione neuromuscolare e l’attività metabolica.

IPOTERMIA: LIEVE, MODERATA, GRAVE. COME DISTINGUERLE

Sono da considerare diversi livelli di ipotermia, in base all’intensità del freddo e alla durata dell’esposizione alle basse temperature:

  • ipotermia lieve, fino a temperature corporee di circa 32°C. È caratterizzata da pallore del viso e del corpo, presenza di brividi continuati, battito cardiaco accelerato (a causa dei meccanismi involontari che l’organismo mette in atto per diminuire la dispersione del calore in risposta alle basse temperature), dolori articolari e muscolari associati all’inizio di congelamento delle estremità
  • ipotermia moderata, temperatura corporea compresa tra 32 e 26°C. Oltre ai disturbi dell’ipotermia lieve compare uno stato di confusione o sonnolenza, battito del cuore irregolare (aritmia), respiro rallentato e rigidità muscolare
  • ipotermia grave, temperatura corporea inferiore a 26°C. Le funzioni vitali risultano compromesse e compare perdita di coscienza e morte dovuta ad arresto cardio-respiratorio

IPOTERMIA: RIMEDI– La prima cosa che occorre fare in presenza di ipotermia è cercare di rialzare la temperatura corporea, recandosi in un ambiente caldo, bevendo liquidi caldi e non alcolici, togliendo eventuali indumenti bagnati e coprendo la testa con una coperta, lasciando però scoperto il volto.

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