Napoli, Teatro San Carlo: Beppe Convertini presenta Paesi miei

Napoli, Teatro San Carlo: Beppe Convertini presenta Paesi miei

Paesi miei è la nuova pubblicazione edita da Rai Libri a cura di Beppe Convertini, conduttore di Linea Verde e Azzurro, per raccontare il suo viaggio quotidiano tra borghi, isole e tradizioni della nostra penisola, gli unici grandi protagonisti del suo racconto: un mondo, quello del conduttore, che impareremo a  conoscere leggendo un libro che ha tanto da raccontare sulla nostra Italia. Giovedì 6 aprile presso il teatro San Carlo di Napoli si è svolta la presentazione di Paesi miei con la partecipazione di Edoardo Imperiale, direttore generale Stazione sperimentale industria pelli e docente di responsabilità e sostenibilità nelle organizzazioni all’Universita’ Mercatorum; Pasquale Lampugnale, vicepresidente nazionale e presidente regionale PI Confindustria; Franco Picarone, Presidente Commissione Bilancio  Regione Campania. L’incontro è moderato da Enzo Agliardi, Direttore INItaly magazine.

“Con il libro Paesi miei esploro la Penisola in lungo e in largo, posso ritenermi fortunato a poter vivere, respirare ogni angolo di questo paradiso, un patrimonio culturale, turistico e culinario che il mondo intero ci invidia: questo libro rappresenta una grande opportunità per accompagnare tutti i lettori, passo passo nella mia quotidianità e comunicare quanto sia straordinario vivere l’Italia. In duecentocinquanta chilometri, racconto quelle che sono le tradizioni, usi e costumi, le bellezze artistiche, storie culturali e paesaggistiche, ma soprattutto storie di uomini e donne che elevano l’agricoltura, l’allevamento e l’artigianato italiano nel mondo. Il Made in Italy che tutti amano: ogni abitante del pianeta Terra vorrebbe almeno una volta nella vita visitare l’Italia

Tra i luoghi del cuore, Beppe annovera: “La città di Bossagno in Veneto, che considero un posto davvero speciale: un luogo sconosciuto ai più ma ricco di arte e cultura. Spostandoci al centro troviamo Civita di Bagnoregio, in provincia di Viterbo, ed è come entrare in una fiaba: si contano solo 11 abitanti ma è tutt’ora annoverata tra i borghi più belli d’Italia. Al Sud, infine, direi senza dubbio L’isola dei limoni, descritta dalla Morante nel suo romanzo, sto parlando di Procida: un mix esplosivo, oltre la bellezza artistica- troviamo il Palazzo D’avalos- c’è l’attaccamento che definirei morboso dei procidani alla propria isola, il desiderio di mantenere e coltivare nel tempo le tradizioni, a Procida, è davvero unico”

Conclude, Beppe Convertini, con una precisazione- ed un elogio- alla città di Napoli, che sente intimamente sua: “Napoli, come tutta la Campania, rappresenta un luogo davvero speciale che tutti noi dovremmo amare di più. Ci sono delle serie tv che raccontano la città, ma si parla puntualmente di una Napoli che non vorrei si raccontasse: vorrei vedere la Napoli bella, quella degli imprenditori che tengono alto il nome della città, che si parlasse di famiglie napoletane che nonostante le difficoltà conducono un’esistenza dignitosa: puntare, per una volta, i riflettori sui veri protagonisti della quotidianità partenopea. Ammetto di essere davvero contento di parlare di me a Napoli, qui ho tanti amici ma la ragione per cui ho voluto inserirla nel tour di presentazione di Paesi miei è per la sensazione che mi trasmette di farmi sentire a casa, dove chiunque dispensa allegria e sorrisi. Napoli rappresenta la bellezza, dal Vesuvio alle isole, dai monumenti al lungomare; è tutto quello che un uomo o una donna possa desiderare. Questa città rappresenta per me lo stare in pace con se stessi, perché qui anche nel caos trovi la pace , ed io sono il tipo di persona che respira la pace nel movimento. Su questo non ho dubbi: Napoli resta per me la città ideale.”

Segue un breve estratto della presentazione:

a cura di Maria Parente

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