Dopo l’incontro di giovedì 15 giugno con il ministro degli Esteri Antonio Tajani, Elon Musk, patron di Twitter, Tesla e SpaceX, è tornato a Palazzo Chigi per un colloquio con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che è durato circa un’ora e mezza. In particolare, Elon Musk si sofferma sulla denatalità, grande piaga che affligge il nostro Paese.
“La premier Meloni sembra avere molto a cuore l’Italia e il suo futuro, ci tiene decisamente”, afferma Musk. “Io – prosegue – da parte mia ho sollevato due preoccupazioni fondamentali. Primo la denatalità. In Italia ogni anno muore quasi il doppio delle persone che nascono. Ho consigliato altri sgravi fiscali per chi fa figli, o comunque misure per rendere la natalità una scelta più sostenibile”. “In secondo luogo – aggiunge il patron di Tesla – ho parlato dei rischi dell’intelligenza artificiale, di quella talmente potente da poterci sottomettere in futuro”.
Tajani ha illustrato i contenuti del faccia a faccia in un tweet pubblicato sul suo profilo. “Incontro a Roma con Elon Musk. Abbiamo parlato di automotive ed aerospazio, settori dove l’Italia dispone di manodopera e tecnologia all’avanguardia”, ha scritto il ministro degli Esteri. “Pronti a collaborare sulle sfide del nostro tempo come la cybersicurezza. Mi sono complimentato per i suoi successi imprenditoriali”. “Elon Musk è un grande imprenditore, innovativo”, ha poi aggiunto Tajani. “Abbiamo parlato di tante cose, di cybersecurity, di spazio, di Twitter, di libertà di informazione che in tante parti del mondo non c’è. Abbiamo parlato di politica industriale, di auto elettrica. Gli ho detto che l’Italia è il miglior Paese in Europa per investire, se fosse interessato a investire”.