Pd, Speranza candidato in Campania: l’ira di De Luca: “Totalmente inesistente”

Pd, Speranza candidato in Campania: l’ira di De Luca: “Totalmente inesistente”

Alle prossime elezioni parlamentari, la Campania di Vincenzo De Luca dovrà prepararsi ad accogliere un nome nuovo, forte della sua esperienza da ministro della Salute, per rimediare i danni in tema di sanità e le menomazioni riscontrate in questi anni presso le strutture ospedaliere della regione: Roberto Speranza, è ufficialmente candidato capolista del Partito Democratico nel collegio proporzionale Napoli 1. Il ministro della Salute candidato in Campania, dove l’emergenza sanità, fra barelle nei Pronto Soccorso e liste d’attesa per gli esami diagnostici, è sui giornali almeno una volta a settimana. E soprattutto, candidato in Campania dove Speranza ha il più colorito dei suoi detrattori. Manco all’opposizione, ma “in casa”. Nemmeno uno fra i tanti,  bensì il più potente esponente politico della regione, ovvero il presidente della giunta campana Vincenzo De Luca.

Un personaggio scomodo per il governatore campano che non ha mancato di attaccare con frequenza nelle sue dirette social, definendolo un “ raccomandatore“:

“Non prende decisioni, ma raccomanda. Raccomanda la prudenza, raccomanda l’uso delle mascherine, raccomanda la vaccinazione, raccomanda l’apertura di reparti ospedalieri per l’aumento del covid. Si è accorto persino a Roma che il covid è aumentato. Un raccomandatore. Ecco, questa è la nuova funzione assunta del sedicente ministro della Salute del nostro Paese” .

Il ministro Speranza, d’altro canto, fa scivolare le provocazioni e punta sul suo futuro in politica che lo vede protagonista con la sua candidatura in Parlamento. E’ inevitabile che ci sarà il momento di incontro e confronto con Vincenzo De Luca, con il nemico in casa, con cui dovrà abituarsi all’idea della convivenza.

Tra i nomi dei candidati e i relativi collegi, spunta il nome di Piero De Luca, figlio del presidente, per la circoscrizione di Salerno e Avellino: una sorpresa- che tanto sorpresa poi non è- che mira a tenere in vita i progetti deluchiani : «Il Partito Democratico è la mia casa, da sempre. – prosegue – La comunità in cui ho portato avanti in questi anni, sul territorio e in Parlamento, battaglie convinte sui temi del lavoro, dei diritti, dell’Europa, del Mezzogiorno, dello sviluppo, dell’ambiente, dell’attenzione al sociale. Continuerò a farlo strada per strada, casa per casa. Al servizio di questa terra, del mio Paese e di tutti i cittadini».

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